MI ABBRACCI
L'abbraccio
Quante volte quel cielo bigio s'impregna nella pelle, nel cuore
Uffa! Perché questo grigiore ci soffoca!
Vorrei un cielo sereno, un'alba da sogno e un tramonto
indimenticabile.
Ma sì! Ricordi? Sì, dico a te!
Quel giorno il vento sfiorava il tuo viso, la brezza rendeva
lieto quel passeggiare sulla riva.
Vorrei prenderti per mano e passeggiare con te, vuoi?
Mettiti comoda in poltrona anima bella e andiamo.
Ok, andiamo verso una meta, la nostra meta.
Il profumo della terra bagnata addolcisce ogni passo, il sentiero
s'insinua tra un albero e un cespuglio, guarda, sotto quella
foglia, un bianco funghetto si nutre dell'umida terra.
Si accontenta di poco.
L'abete, orgoglioso della sua chioma, raggiunge il cielo e tu
sfiori i rami più bassi, danzi con le tue braccia da uno all'altro
ma attenta!
Quel cespuglio ti punge!
Come nella vita, una fitta improvvisa, un dolore ti soffoca e tu
arranchi, d'improvviso, ti chiedi perché.
Non lo so, anima cara che viaggi al mio fianco.
Con te provo a chiudere gli occhi, a tornare a quel passeggiare
lieto, a quel raggio di sole che scalda il nostro cuore.
Uno gnomo mi appare e consola.
Lo vedi?
Mi parla di te, di noi, del nostro vivere inquieto.
"Ehi, cos'è quell'aria increspata nel tuo volto? Non sai che dopo
la burrasca ti godi la quiete di un mare che brulica di lucciole
stellate?"
Lo so, non ripetermelo, lo so che quando soffri non c'è niente
che ti consola ma non sono qui per farlo, ma vivere con te questo
momento.
Si, stiamo soffrendo, ma ogni ostacolo ha un senso!
Non arrabbiarti, ascolta il tuo cuore, sposta la tua attenzione
dal corpo che soffre, al tuo respiro.
Grazie a quel soffio di aria pulita, raggiungi il profondo del
tuo cuore.
Una luce sempre accesa ti aspetta, una stanza tutta per te.
La tua guida ti sostiene, rende leggero questo giorno impregnato
di nuvole, presagio di temporali in arrivo, ma sempre uno
spiraglio di sole s'intravede lontano.
Non perderlo mai di vista, se ti coglie un temporale per strada,
lascia che quella nuvola ti aiuti a scaricare tutta la tensione,
il tuo correre frenetico non sai dove, perché ti accorgi solo
dopo l'evento, di quanto inutile fosse quel respiro affannoso!
La nostra è una ricerca continua di quello spiraglio, di quel
raggio d'amore che ci è mancato! Pensi forse di essere sola anima
bella? No, sono sempre al tuo fianco.
Da piccola mi è mancato l'abbraccio è a te? Non venirmi a dire
che non te ne importa niente, menti per non soffrire di più,
Vero?
Mi nascondevo e aspettavo che mamma mi chiamasse.
Erano tempi bui e lei, tutta presa dal lavoro, dal sopravvivere,
non si accorgeva che, oltre quella tazza di latte e quel plaid
con cui mi copriva in negozio, mi mancava qualcosa, mi mancava
che mi chiamasse e cercasse in quel lungo pomeriggio d'inverno.
Tutta rannicchiata aspettavo.
Solo all'ora dell'uscita sentivo pronunciare il mio nome.
Ora so che mamma mi amava, ora so, ma allora soffrivo alla ricerca
di un bacio, di una carezza.
Mi abbracci? Ne ho bisogno e abbraccio mamma che non è più con
me e abbraccio mio padre che ho tanto amato quanto mi è mancato.
Sorrido con te per scacciare quel nodo alla gola
che ancora attanaglia la mia voce tanto da non farmi inghiottire!
Quanto poco ci vuole a dire: "ti voglio bene"
Ti abbraccio e stringo a me con tutta la forza della mia
anima: che ogni tuo desiderio si avveri anima buona scesa dal cielo per
imparare ad amare come tutti noi. L'amore è inafferrabile e come il sole e
l'aria benedice ogni persona. Raggiunge l'angolo più buio di ogni cuore perché
dio è amore, è luce, è nutrimento di ogni nostra cellula. Cogli l'attimo e vivi
per essere ciò per cui sei nato: puro amore
Se ti fa piacere scrivimi su roberta.mazzarinjgg3@gmail.com
