L'ALBA

STA ARRIVANDO L' ALBA

Mi sento tanto piccola e nello stesso tempo grande . Non so ancora nulla , ma mi accontento di ascoltare il mio corpo , di sentire l'emozione che cresce , di udire voci che non mi colpiscono più come prima . Sto godendo per semi piantati "ieri" e ho ancora bisogno di lavorare la mia terra , di fare una sosta per non ingerire troppe nozioni in una volta , ho bisogno di questa vita più dedita alle esperienze fisiche dove tutto il mio essere è più presente : ...cuocere due uova al tegamino . Per tanto tempo ho vissuto proiettata nel domani o attaccata al passato non davo nessuna possibilità al mio essere di elaborare dati . Mi credevo tanto santa da permettermi di dire questo è giusto, quello no , questo è bene ,
questo è male .

Esco dalla scena e mi guardo felice di vivere il momento con un mondo che sento me ,

anche l'antitesi che ieri era tanto ostile e rifiutata . Amo la Vita e ringrazio continuamente l'Angelo che guida i miei pensieri . L'esperienza che sto vivendo è frutto dei pianti , delle incomprensioni , dell ' umiltà che mi fa continuamente riflettere su ciò che sono e ciò che credo di essere .

Non ho più sentito la voce del mio Maestro Interiore , ma vivo così come sento sia giusto , Lui sa il perché , mi ascolta e un bagliore mi accompagna nella notte . Mi sento "chiamare " da un tunnel di luce ma non trovo in me l'interruttore per partire , per ascoltare . Ultimamente è come una manna dal cielo . Si avverano eventi pensati. Non ha importanza desiderare , in me non c' è desiderio inteso come brana , impazienza , voler a tutti i costi : vivo cercando di sentirmi UNO con tutto e tutti ,così ogni cosa si incastra come deve andare . Dio sa cosa è bene per me e chi mi è vicino .

Ascolto il mio cuore che batte e la mente si lascia addormentare . Non sono un frutto maturo ma sto lavorando nel terreno che contiene il mio seme . Stanno uscendo radici che respirano con la zolla vicina e si impregnano di quella essenza che è Dio Stesso . Non parlo di un Dio lontano ma un Dio che vive in me , in te , nell'aria , nella terra , nel fuoco , nell'acqua . Il mio essere sta bene quando è in sintonia con i quattro elementi . Se ho mal di testa , e sono tanto radi questi momenti rispetto a ieri , (non so più cosa sia il mal di schiena ) , non me la prendo con nessuno e con niente : vado a cercare di ripristinare quell ' equilibrio . Se qualcosa non va non pretendo di rimediare , di correggere subito , sarebbe bello , ma ogni cosa a suo tempo . Ogni essere ha la sua evoluzione e niente avviene per caso , non voglio forzature né su di me né sugli altri : chi ci guida sa come e quando aprire le nostre porte interiori . Noi abbiamo appiccicato le targhette di bene e di male , di positivo e negativo . Ma l'energia negativa è come l ' ombra : basta che giri il tuo sguardo verso la fonte di Luce . Finché saremo qui , sarà giusto che esistano entrambi. Sono entrata nella scuola della vita . Ho imparato a volermi bene con la consapevolezza che un pezzetto di me è sempre anche in tutti . Ci sono momenti in cui non so bene se io sono io o sono chi mi è vicino e allora tutto è più chiaro : il perché di un parlare irruento è compreso , la rabbia è accettata e a quel punto , è come se si smorzasse . Mi capita anche di muovermi fisicamente o di parlare come la persona con cui mi sento "gemellata " , mi accorgo di usare i suoi termini e di vivere le sue emozioni , i suoi stati d ' animo . Tutti questi anni di lavoro interiore hanno iniziato a tracciare un nuovo solco nel disco della mia vita . Certe situazioni cominciano a non ripetersi . No, non mi illudo , non ho preso né il primo , né il secondo , né il terzo livello , sono piccola , lo so , immatura a certe esperienze , lo so, ma mi voglio bene così . Cammino con le mie gambe , cado , mi rialzo e ho la forza di ricominciare , seguo la strada dettata dal profondo del mio cuore . Ho conosciuto gente che credevo santa e la vita mi ha insegnato il contrario . Chi era un duro mi ha dimostrato tanto amore da travolgere tutte le mie idee e considerazioni .

Non solo , è proprio grazie a chi credevo immaturo , incapace di credere in Dio che L' ho sentito veramente vicino .

L'ho sentito nelle persone che incontravo per la strada e , ignare di tutto sentivano arrivare un messaggio di Amore , si giravano ma non ne conoscevano il motivo . 

Anche nell'ambito del lavoro ho ritrovato Dio .

Non era l'andare a Messa che poteva salvaguardarmi da una paura che sentivo dentro e che niente di esterno poteva aiutarmi a sconfiggere se non incominciavo ad entrare dentro di me e godere di un Dio che è ovunque. Avrei voluto non andare in negozio e invece è stato per me , e lo è ancora , una grande scuola . Non volevo affrontare l'ostacolo più grande per il quale mi trovo ancora qui . E ancora un nodo blocca la mia gola solo per scrivere queste parole . Aspetto paziente . So che ogni mio respiro può capovolgere situazioni sgradite . "Aiutami Signore " E Dio è già lì , c'era anche prima ma non mi lasciavo andare . Che poi , se ci penso ora mi chiedo : "Ma andare dove ? " Cos'è la vita se non l ' esperienza completa di tutto ciò che sono venuta a conoscere. Tutti i numeri sono dentro di me . In quale tratto sono in questo istante ? Amo la vita e ringrazio Iddio per tutto ciò che mi ha donato , mi sento custode , non proprietaria , felice di dividere con chi mi è vicino ciò che ho tra le mani, felice di dare lavoro , felice di sorridere , felice di aver superato tanti ostacoli che credevo insuperabili , convinta che , tempo al tempo , tutto avverrà secondo la Volontà di Dio , pongo nelle sue mani ogni mia azione , ogni pensiero , ogni situazione . Amo l'Associazione , passo sotto le finestre e guardo in su come l'innamorato verso la sua diletta , non vivo , in questo momento , proprio per la sosta di cui sento il bisogno , tutte le esperienze che si attuano in essa ma sono oltremodo felice per chi lo fa , credo che siano un bene prezioso per loro , per la loro crescita . E' come se "Il Centro " fosse qualcosa partorito da me . Lo amo come amo mio figlio a cui lascio però la libertà di vivere le sue esperienze con una mamma che non lo opprima . Tante cose desidererei per l'Associazione ma non è ancora tempo , ci dobbiamo assestare , ognuno deve trovare il suo ruolo nell'ambito di essa . Vorrei che tutti la sentissero come un pezzetto di sé ma se non è così lasciamo il tempo di maturare ad ogni individuo come lo sto chiedendo a me stessa . Ognuno di noi ha i suoi ritmi ma tutti siamo coinvolti nel grande ritmo della terra . E' vero che ognuno di noi non può comprendere il significato dell'immenso ma è oltremodo vero che posso prendere coscienza di tutti i miei IO , cercare di riunirli perchè tutti i miei ciakra siano allineati e lavorino in armonia , e una volta cercato di sentire questo equilibrio , renderlo contagioso tra quelli che ci circondano , a poco , a poco , con i fatti . Basta con le parole , volersi bene , andare in una Associazione e poi non avere una famiglia unita . Per poter vivere serenamente devo sentire che il mio lavoro sta dando frutti , sta rendendo consapevoli me , mio figlio , mio marito e via via , gli amici per poi poter parlare di riunire più persone , più famiglie . Mi sento responsabile non solo delle mie azioni per me ma per tutti , anche l' indiano che sta morendo in questo istante . Ogni mio pensiero , ogni mia mossa provoca uno spostamento di energie che in ogni istante creano il mio futuro , il nostro futuro Tutti siamo responsabili di tutto : nel bene e nel male .Intanto buttiamo un sasso nello stagno , le onde prima o poi raggiungeranno le rive opposte e l'Amore ci aprirà la strada verso la Luce : sta arrivando l'alba . 
p.s.non ricordo quando scrissi questo msg. forse era l'anno 1994? 95?

Se ti fa piacere scrivimi su roberta.mazzarinjgg3@gmail.com